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Posts written by atriolo

view post Posted: 1/12/2023, 11:48     Francobolli 2023 - La notizia del giorno
Testo bollettino
Nella Natività di Paolo Uccello si riflette l’immagine che l’evangelista Luca volle
dare della nascita di Gesù. È infatti la luce a dominare la scena evangelica della
rivelazione ai pastori della nascita del Salvatore: nella veglia della notte, «un angelo
del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce» (Lc 2,9). Il
contrasto è tra la notte tenebrosa in cui giace l’umanità e la potenza luminosa che si
sprigiona dalla nascita di un Bambino a Betlemme, sperduta cittadina, poco più di un
villaggio, di un paese marginale. Lo ricorda l’artista ponendo al vertice della vetrata
la stella che illumina l’intera scena e le dona la vivacità dei colori. È un messaggio
sempre attuale a fronte delle molte oscurità in cui giace il mondo. La luce di una
stella, la luce di un Bambino ci si offrono, a fronte dei drammi e delle oscurità che
accompagnano i nostri giorni e appesantiscono il nostro cammino, come un annuncio
di speranza di cui sentiamo il bisogno, e che dovrebbe indurci ad aprire il cuore alla
presenza di questo Bambino che viene.
Cardinale Giuseppe Betori
Arcivescovo Metropolita di Firenze
Il francobollo, un oggetto che noi non più giovanissimi abbiamo acquistato ed usato
tantissime volte, per una cartolina dalle vacanze, per una lettera alla persona del
nostro cuore, per una richiesta di lavoro, per essere vicini a chi aveva bisogno di un
segno amico, per ricordare un momento importante, per portare gli auguri di Natale
piuttosto che invitare ad un lieto evento, per condividere una gioia o un dolore: il
francobollo era lo strumento per poter fare tutto questo ed altro.
Li guardavamo ammirati i francobolli per la cura con cui venivano realizzati,
pensavamo alle storie che stavano dietro a quei personaggi inseriti al loro interno, ai
paesaggi che raffiguravano, immaginavamo la creatività di chi li pensava, l’arte di
chi li realizzava.
E ne facevamo collezione.
Oggi, nell’era del “virtuale”, vediamo un francobollo “in carne ed ossa” con
l’immagine di quello che da oltre quarant’anni realizziamo ogni Natale sulle
pendici del Monte Ingino, a Gubbio, terra da cui Francesco decise di iniziare nel
Febbraio del 1207 la sua rivoluzione, lasciando sul pavimento della abitazione dei
suoi amici Spadalonga se stesso insieme agli abiti che indossava per poi coprirsi di un
misero saio e mettersi al servizio degli ultimi: è proprio un bellissimo francobollo con
l’immagine dell’Albero di Natale più Grande del Mondo.
Quello che ogni anno realizziamo è infatti un grandissimo albero di Natale disegnato
da mille luci, un albero di luce alto oltre 750 metri, largo alla base oltre 400 metri,
sormontato da una stella cometa di oltre 1.000 metri quadrati: affonda le sue radici
nelle mura medioevali della città di Gubbio per salire, adagiandosi sulle pendici del
Monte Ingino, fino alla basilica dove sono custodite le spoglie di Sant’Ubaldo,
eugubino e nostro Patrono dal 1200.
Solo amicizia e senso del volontariato più gratuito riescono a dare continuità al
lavoro di quei visionari che nel 1981 ebbero l’idea e soprattutto il coraggio, ma
proprio tanto coraggio, di realizzarla con le pochissime risorse disponibili, armati
solo della loro amicizia e testardaggine: noi oggi riprendiamo la loro determinazione
per portare a termine un’opera che, pure nella sua estrema laicità, vuole essere
simbolo del Santo Natale, vuole invitare tutti ad alzare lo sguardo in alto, verso la
stella cometa di Betlemme, verso la basilica che custodisce le spoglie del nostro
Patrono Ubaldo.
Esempio di lavoro di squadra e perfetta integrazione intergenerazionale, è un’opera
realizzata da un gruppo di pochi eugubini (ci chiamano “Alberaioli”) ma a cui
collabora in tanti modi l’intera comunità cittadina, in tutte le sue componenti:
l’Albero è opera e proprietà di tutti gli eugubini.
Gli alberi che ricoprono le pendici del Monte Ingino sono i supporti delle mille luci
multicolori che disegnano l’Albero, i loro rami sostengono le migliaia di metri di
cavi elettrici che le collegano: un lavoro faticoso, non privo di rischi, affrontato con
serietà e collaborazione, condividendo successi e fallimenti.
Ed ora tutto questo è su un bellissimo francobollo: il frutto del nostro lavoro verrà
così veicolato per mille strade verso mille città del mondo, ci porterà nelle case dei
tanti che potranno guardarlo con stupore, magari cercando di capire se esiste
realmente o è solo un bellissimo disegno se non un fotomontaggio.
E magari avranno la curiosità di venire a trovarci per vederlo di persona,
condividendo con noi il genuino infantile stupore che anche noi Alberaioli proviamo
ogni volta che lo guardiamo, orgogliosi di quello che ancora una volta, insieme,
abbiamo portato a termine.
Gubbio, Natale 2023
Gli Alberaiol
view post Posted: 1/12/2023, 11:47     Buon Natale - Salve
Testo bollettino
Nella Natività di Paolo Uccello si riflette l’immagine che l’evangelista Luca volle
dare della nascita di Gesù. È infatti la luce a dominare la scena evangelica della
rivelazione ai pastori della nascita del Salvatore: nella veglia della notte, «un angelo
del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce» (Lc 2,9). Il
contrasto è tra la notte tenebrosa in cui giace l’umanità e la potenza luminosa che si
sprigiona dalla nascita di un Bambino a Betlemme, sperduta cittadina, poco più di un
villaggio, di un paese marginale. Lo ricorda l’artista ponendo al vertice della vetrata
la stella che illumina l’intera scena e le dona la vivacità dei colori. È un messaggio
sempre attuale a fronte delle molte oscurità in cui giace il mondo. La luce di una
stella, la luce di un Bambino ci si offrono, a fronte dei drammi e delle oscurità che
accompagnano i nostri giorni e appesantiscono il nostro cammino, come un annuncio
di speranza di cui sentiamo il bisogno, e che dovrebbe indurci ad aprire il cuore alla
presenza di questo Bambino che viene.
Cardinale Giuseppe Betori
Arcivescovo Metropolita di Firenze
Il francobollo, un oggetto che noi non più giovanissimi abbiamo acquistato ed usato
tantissime volte, per una cartolina dalle vacanze, per una lettera alla persona del
nostro cuore, per una richiesta di lavoro, per essere vicini a chi aveva bisogno di un
segno amico, per ricordare un momento importante, per portare gli auguri di Natale
piuttosto che invitare ad un lieto evento, per condividere una gioia o un dolore: il
francobollo era lo strumento per poter fare tutto questo ed altro.
Li guardavamo ammirati i francobolli per la cura con cui venivano realizzati,
pensavamo alle storie che stavano dietro a quei personaggi inseriti al loro interno, ai
paesaggi che raffiguravano, immaginavamo la creatività di chi li pensava, l’arte di
chi li realizzava.
E ne facevamo collezione.
Oggi, nell’era del “virtuale”, vediamo un francobollo “in carne ed ossa” con
l’immagine di quello che da oltre quarant’anni realizziamo ogni Natale sulle
pendici del Monte Ingino, a Gubbio, terra da cui Francesco decise di iniziare nel
Febbraio del 1207 la sua rivoluzione, lasciando sul pavimento della abitazione dei
suoi amici Spadalonga se stesso insieme agli abiti che indossava per poi coprirsi di un
misero saio e mettersi al servizio degli ultimi: è proprio un bellissimo francobollo con
l’immagine dell’Albero di Natale più Grande del Mondo.
Quello che ogni anno realizziamo è infatti un grandissimo albero di Natale disegnato
da mille luci, un albero di luce alto oltre 750 metri, largo alla base oltre 400 metri,
sormontato da una stella cometa di oltre 1.000 metri quadrati: affonda le sue radici
nelle mura medioevali della città di Gubbio per salire, adagiandosi sulle pendici del
Monte Ingino, fino alla basilica dove sono custodite le spoglie di Sant’Ubaldo,
eugubino e nostro Patrono dal 1200.
Solo amicizia e senso del volontariato più gratuito riescono a dare continuità al
lavoro di quei visionari che nel 1981 ebbero l’idea e soprattutto il coraggio, ma
proprio tanto coraggio, di realizzarla con le pochissime risorse disponibili, armati
solo della loro amicizia e testardaggine: noi oggi riprendiamo la loro determinazione
per portare a termine un’opera che, pure nella sua estrema laicità, vuole essere
simbolo del Santo Natale, vuole invitare tutti ad alzare lo sguardo in alto, verso la
stella cometa di Betlemme, verso la basilica che custodisce le spoglie del nostro
Patrono Ubaldo.
Esempio di lavoro di squadra e perfetta integrazione intergenerazionale, è un’opera
realizzata da un gruppo di pochi eugubini (ci chiamano “Alberaioli”) ma a cui
collabora in tanti modi l’intera comunità cittadina, in tutte le sue componenti:
l’Albero è opera e proprietà di tutti gli eugubini.
Gli alberi che ricoprono le pendici del Monte Ingino sono i supporti delle mille luci
multicolori che disegnano l’Albero, i loro rami sostengono le migliaia di metri di
cavi elettrici che le collegano: un lavoro faticoso, non privo di rischi, affrontato con
serietà e collaborazione, condividendo successi e fallimenti.
Ed ora tutto questo è su un bellissimo francobollo: il frutto del nostro lavoro verrà
così veicolato per mille strade verso mille città del mondo, ci porterà nelle case dei
tanti che potranno guardarlo con stupore, magari cercando di capire se esiste
realmente o è solo un bellissimo disegno se non un fotomontaggio.
E magari avranno la curiosità di venire a trovarci per vederlo di persona,
condividendo con noi il genuino infantile stupore che anche noi Alberaioli proviamo
ogni volta che lo guardiamo, orgogliosi di quello che ancora una volta, insieme,
abbiamo portato a termine.
Gubbio, Natale 2023
Gli Alberaiol
view post Posted: 1/12/2023, 11:40     idea opinioni già nextplora - Guadagna con i Sondaggi e con le PTC
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Anche a Natale una promozione speciale! Una gift card per ogni amico/a che si iscriverà!

Per tutti gli amici che si iscriveranno utilizzando il link presente in questa pagina ti verrà riconosciuta, per iscrizioni effettuate dal 1° al 15 dicembre, una gift card da 1 euro(*), oltre ai punti che riceverai ogni volta che un tuo amico porterá a termine un sondaggio.
Cosa aspetti! Coinvolgi i tuoi amici adesso!
(*) gift card da 1 euro solo per iscrizioni effettuate utilizzando il link presente in questa pagina dal 01/12/2023 al 15/12/2023. Gli amici invitati dovranno aver portato a termine la procedura di registrazione, compreso la conferma dell'indirizzo email, entro il 15/12/23. L'erogazione della gift card avverrà a partire dal 18/12/23.
view post Posted: 1/12/2023, 08:32     Aspettando il Natale - 4 chiacchiere sulla panchina del Parco
Il Ministero emette il 1° dicembre 2023 due francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica le Festività, dedicati al Santo Natale e all’Albero di Natale di Gubbio.
Tiratura: duecentomila quattro esemplari per ciascun francobollo
Foglio: ventotto esemplari
Bozzetti a cura del Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato SpA.
I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato SpA., in rotocalcografia su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco).
Caratteristiche del francobollo con soggetto religioso
Indicazione tariffaria B zona 1.
Il francobollo riproduce la Vetrata della Natività, disegnata da Paolo Uccello e realizzata dal vetraio Angelo Lippi intorno al 1443 per la cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze.
Completano il francobollo le legende “Duomo di Firenze”, “Santo Natale”, “Natività Di Paolo Uccello”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B zona 1”.
formato carta e formato stampa: il francobollo è contenuto all’interno di una fustella circolare con diametro 40 mm.; formato tracciatura: 54 x 47 mm.; dentellatura: 12 effettuata con fustellatura; colori: quadricromia.
Nota: la Vetrata della Natività, di Paolo Uccello è riprodotta per gentile concessione dell’Opera di Santa Maria del Fiore.
Caratteristiche del francobollo con soggetto laico
Indicazione tariffaria B.
Il francobollo riproduce l’Albero di Natale di Gubbio, il più grande del mondo, che svetta sulla splendida città medievale dell’Umbria, adagiato sulle pendici del Monte Ingino.
Completano il francobollo la legenda “Albero di Natale di Gubbio”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B”.
formato carta: 40 x 48 mm.; formato stampa: 40 x 46 mm.; formato tracciatura: 47 x 54 mm.; dentellatura: 9 effettuata con fustellatura; colori: cinque.
Nota: La fotografia dell’Albero di Natale di Gubbio è riprodotta per gentile concessione del fotografo Pietro Biraschi
view post Posted: 1/12/2023, 08:31     Francobolli 2023 - La notizia del giorno
Il Ministero emette il 1° dicembre 2023 due francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica le Festività, dedicati al Santo Natale e all’Albero di Natale di Gubbio.
Tiratura: duecentomila quattro esemplari per ciascun francobollo
Foglio: ventotto esemplari
Bozzetti a cura del Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato SpA.
I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato SpA., in rotocalcografia su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco).
Caratteristiche del francobollo con soggetto religioso
Indicazione tariffaria B zona 1.
Il francobollo riproduce la Vetrata della Natività, disegnata da Paolo Uccello e realizzata dal vetraio Angelo Lippi intorno al 1443 per la cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze.
Completano il francobollo le legende “Duomo di Firenze”, “Santo Natale”, “Natività Di Paolo Uccello”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B zona 1”.
formato carta e formato stampa: il francobollo è contenuto all’interno di una fustella circolare con diametro 40 mm.; formato tracciatura: 54 x 47 mm.; dentellatura: 12 effettuata con fustellatura; colori: quadricromia.
Nota: la Vetrata della Natività, di Paolo Uccello è riprodotta per gentile concessione dell’Opera di Santa Maria del Fiore.
Caratteristiche del francobollo con soggetto laico
Indicazione tariffaria B.
Il francobollo riproduce l’Albero di Natale di Gubbio, il più grande del mondo, che svetta sulla splendida città medievale dell’Umbria, adagiato sulle pendici del Monte Ingino.
Completano il francobollo la legenda “Albero di Natale di Gubbio”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B”.
formato carta: 40 x 48 mm.; formato stampa: 40 x 46 mm.; formato tracciatura: 47 x 54 mm.; dentellatura: 9 effettuata con fustellatura; colori: cinque.
Nota: La fotografia dell’Albero di Natale di Gubbio è riprodotta per gentile concessione del fotografo Pietro Biraschi
view post Posted: 30/11/2023, 15:38     Aspettando il Natale - 4 chiacchiere sulla panchina del Parco
Nell’anno in cui ricorre l’800° Anniversario della Rievocazione Storica del Primo Presepe Vivente al Mondo del 1223, il Comune di Greccio ha voluto celebrare tale ricorrenza con l’emissione di un francobollo commemorativo appartenente alla serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano” dedicato proprio alla Prima Rappresentazione del Presepe di Greccio, nell’800° Anniversario.
L’emissione del francobollo celebrativo, è stata possibile grazie alla stretta e proficua collaborazione tra il Comune di Greccio e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), che ha valutato positivamente la proposta del soggetto attraverso la Consulta per l’emissione delle carte valori postali e la filatelia, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che si è occupato della progettazione e della realizzazione del bozzetto messo al vaglio della Commissione per lo studio e l’elaborazione delle carte-valori postali e Poste Italiane per la diffusione che avverrà già dai giorni successivi la presentazione ufficiale.

La cerimonia di presentazione si svolgerà a Greccio, sabato 2 dicembre 2023 a partire dalle ore 11:30 presso la Sala “G. Velita” il Largo Betlemme.
14909 replies since 5/9/2007