«C’è una pensionata che maltratta i suoi gatti, per favore intervenite». La segnalazione era arrivata ai carabinieri del gruppo di Monza, che l’hanno girata al comando di compagnia di Sesto San Giovanni, competente per territorio. Ma quando i carabinieri della stazione di Vimodrone, coi volontari dell’associazione Meta (Movimento Etico Tutela Animali e ambiente Milano) si sono presentati a casa della 61enne, in centro a Vimodrone, mai si sarebbero aspettati una vera e propria galleria degli orrori: accanto a due gatti tenuti in una gabbia metallica sul balcone, c’era il cadavere di un felino nel congelatore e di un altro imbalsamato in cantina. La donna, italiana, ha candidamente confessato agli sbalorditi militari di non riuscire a separarsi dai suoi amati animali, che alla morte congelava e poi imbalsamava.
La donna è stata denunciata per maltrattamento di animali.
continua Se hanno indagato l'anziana signora per i due gatti chiusi in gabbia... hanno ragione . Non comprendo però lo stupore per quelli imbalsamati o congelati.
Nel primo caso è una pratica che si fa da sempre quella dell'imbalsamazione è solo molto costosa e non tutti possono permetterselo.
Per quanto riguarda il gatto congelato .... cimiteri per i felini ne esistono pochissimi ... Se la signora ha deciso di conservarlo dentro il congelatore (si spera non insieme al cibo) perchè ci era affezionata, non capisco cosa ci sia di male ... Tanti esseri umani conservano nelle proprie case le urne con le ceneri dei loro cari